Comune di San Cono (CT)
(Città
Metropolitana di Catania)
Segnalazioni di violazioni - whistleblowing
INFORMAZIONI AI SENSI
DELL'ART. 13 DEL REGOLAMENTO (UE) 2016/679
sul
trattamento dei dati personali delle persone (di seguito “interessati”)
che segnalano una violazione di disposizioni normative nazionali o dell'Unione
europea che lede l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione
Comunale, in base al Decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 (di seguito “persona segnalante”);
Quali dati personali
raccogliamo e trattiamo su di te?
Con
la tua segnalazione e nel corso dei successivi accertamenti raccogliamo
·
i
tuoi dati identificativi comuni (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice
fiscale, residenza)
·
i dati relativi alla tua occupazione lavorativa e al
ruolo da te svolto presso la nostra organizzazione
·
le informazioni sulla natura della
segnalazione e sul contesto lavorativo in cui sei venuto a conoscenza della
violazione
·
i dati e le informazioni che ci
fornirai riguardo alla violazione (data/periodo, luogo, generalità dei
responsabili e di altre persone coinvolte, eventuali imprese/aziende coinvolte
e loro rappresentanti, elementi di prova e fondati sospetti)
·
le altre informazioni necessarie per
dare seguito alla tua segnalazione.
Titolare del trattamento
I
tuoi dati personali sono trattati dal Comune di San Cono,
Piazza Gramsci, 13, cap
95040, Telefono (+39) 0933.970100, Fax (+39) 0933.970803, c.f. 82001910874, p. iva
01846340873,
Ø e-mail: protocollo@comunedisancono.it
Ø PEC: protocollo@pec.comunedisancono.it
Perché trattiamo i tuoi dati e su quali basi giuridiche?
Trattiamo i tuoi dati
per svolgere indagini sui comportamenti, atti e/o omissioni che possono
costituire una violazione di disposizioni normative nazionali o europee, al
fine di valutare la sussistenza dei fatti che ci hai segnalato.
Ti sarà comunicato
l’esito delle indagini, il seguito che viene dato o che si intende dare alla
tua segnalazione e le eventuali misure adottate.
Se esprimerai il tuo consenso
potranno essere perseguite ulteriori finalità dando luogo ad ulteriori
trattamenti. Le basi giuridiche corrispondenti alle diverse finalità perseguite
nei diversi processi nei quali si svolge il trattamento dei tuoi dati sono
riportate nella tabella seguente:
Finalità
|
Base giuridica
|
· gestire le segnalazioni
delle violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea
che ledono l'interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione, di cui
siano venute a conoscenza le persone che operano nel contesto lavorativo di
questo ente, svolgendo indagini sui comportamenti, atti e/o omissioni che
possono costituire una tale violazione al fine di valutare la sussistenza dei
fatti segnalati, garantire protezione e rimedi
adeguati al segnalante e alle altre persone tutelate e compiere tutti gli
adempimenti previsti dalla legge.
|
Obbligo di legge (art.
6.1(c) GDPR), in relazione alle disposizioni di cui all’art. 4 del d.lgs.
24/2023.
|
· rivelare, con il
consenso del segnalante e nei soli casi consentiti dalla legge, l’identità del segnalante a persone diverse da quelle competenti
a ricevere o a dare seguito alle segnalazioni, espressamente autorizzate a
trattare i dati.
|
Consenso
dell’interessato (art. 6.1(a) GDPR)
|
· utilizzare la
segnalazione nel procedimento disciplinare nei confronti dei dipendenti,nel caso in cui la contestazione sia fondata, in tutto o in
parte, sulla segnalazione e la conoscenza dell'identità della persona
segnalante sia indispensabile per la difesa dell'incolpato.
In questo caso è dato
avviso alla persona segnalante delle ragioni della rivelazione dei dati
riservati e del fatto che la rivelazione della identità della persona
segnalante e delle informazioni da cui può evincersi, direttamente o
indirettamente, tale identità è indispensabile ai fini della difesa della
persona coinvolta.
|
Consenso
dell’interessato (art. 6.1(a) GDPR)
|
· documentare, su
richiesta della persona segnalante e previo suo consenso, la segnalazione che
sia stata effettuata oralmente nel corso di un incontro con il personale
addetto, mediante redazione di un verbale.
La persona segnalante
può verificare, rettificare e confermare il verbale dell’incontro mediante la
propria sottoscrizione.
|
Consenso
dell’interessato (art. 6.1(a) GDPR)
|
Il consenso del
segnalante, distinto in modo
separato per ciascuna delle suddette finalità, può essere fornito anche
successivamente alla presentazione della segnalazioneed è
revocabile, in
qualsiasi momento, con le stesse modalità con le quali è stato prestato.
Tuttavia, il trattamento effettuato prima della revoca rimane lecito.
Se esprimerai il consenso
non perderai le garanzie previste dalla normativa che ti proteggono dalle ritorsioni che potresti
subiree rimarranno comunque ferme le garanzie di
riservatezza previste per la persona coinvolta, per la persona comunque
menzionata nella segnalazione, per il contenuto della segnalazione e della
documentazione prodotta.
Nei casi in cui la gestione della segnalazione interna
si concluda con un provvedimento che dispone la trasmissione degli atti
all’autorità giudiziaria penale o a quella contabile (Corte dei Conti), la
tua identità rimarrà coperta dal segreto nei modi e nei limiti previsti
dall'articolo 329 del codice di procedura penale e, in caso di processo
contabile, fino alla chiusura della fase istruttoria di detto processo. In
questi casi si applicheranno le ulteriori disposizioni previste dai rispettivi
ordinamenti che regolano la procedura innanzi a dette autorità.
Se alla tua segnalazione segue un procedimento disciplinare,
la tua identità non potrà essere rivelata nel caso in cui la contestazione
dell'addebito disciplinare sia fondata su accertamenti distinti e ulteriori
rispetto alla tua segnalazione, anche se conseguenti alla stessa. Se, invece,
la contestazione sia fondata, in tutto o in parte, sulla tua segnalazione e la
conoscenza della tua identità sia indispensabile per la difesa
dell'incolpato, la tua segnalazione sarà utilizzabile ai fini del
procedimento disciplinare solo in presenza del tuo consenso espresso
alla rivelazione della tua identità. In questo caso ti sarà dato avviso delle
ragioni della rivelazione dei dati riservati e del fatto che la rivelazione è
indispensabile anche ai fini della difesa della persona coinvolta.
Il trattamento viene effettuato garantendo la
riservatezza della persona segnalante (c.d. whistleblower), della
persona che eventualmente lo assiste (c.d. facilitatore), delle persone
coinvolte e delle persone comunque menzionate nella segnalazione, nonché del
contenuto della stessa e della relativa documentazione.
Obbligo o facoltà di
conferire i dati
-
La presentazione della segnalazione è facoltativa, ma se
decidi di presentarla sei tenuto a fornire i dati che sono indicati con un
asterisco nella modulistica (che trovi nel sito web nella pagina
Whistleblowing) che sono richiesti perché indispensabili per valutare
l’ammissibilità della segnalazione e per effettuare le indagini sulla sua
fondatezza.
-
Il rifiuto di fornire i dati necessari, sia al momento
della presentazione della segnalazione sia successivamente (in caso di
un’eventuale richiesta di integrazione degli stessi), può comportare
l’impossibilità oggettiva di prendere in considerazione la segnalazione con
conseguenti riflessi sul procedimento che potrebbe essere definito con una
pronuncia di inammissibilità o di archiviazione o di infondatezza della
segnalazione.
- Le
seguenti informazioni, che possono essere indicate solo se da te conosciute,
sono facoltative e sono richieste nei campi che non sono
contrassegnati da un asterisco:
§ “Tipologia della violazione”
§ “luogo della violazione”
§ “generalità e ruolo del responsabile della violazione”
§ “generalità della persona coinvolta nella violazione”
§ “dati dell’Impresa coinvolta nell’accaduto”
§ “ Rappresentate legale o altro soggetto dell’impresa
coinvolto nell’accaduto”
§ “Ruolo svolto dall’impresa nella violazione”
-
Vanno indicate nella segnalazione le informazioni, compresi i fondati sospetti,
riguardanti violazioni commesse o che, sulla base di elementi concreti,
potrebbero essere commesse in questa organizzazione, nonchè gli elementi
riguardanti eventuali condotte volte ad occultare tali violazioni.
- Non inserire nella
segnalazione dati o informazioni che, in maniera chiara, non sono utili al fine di svolgere gli accertamenti sulla violazione
segnalata. Se forniti tali dati non necessari saranno cancellati
immediatamente.
Destinatari
I tuoi dati saranno comunicati a
§
Responsabile per la prevenzione della
corruzione e della trasparenza del Comune (c.d. RPCT)
§
personale interno espressamente
autorizzato, dal gestore della piattaforma utilizzata
per la gestione delle segnalazioni
§
società PA33 S.r.l. CF e P.Iva: 12858901007 Via della Sforzesca, 1 int. 1 -00185 Roma-, che
fornisce la piattaforma WB33;
§
società ARUBA SPA, via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG), P.
IVA 01573850516 - C.F. 04552920482, che fornisce il servizio di archiviazione
in cloud dei dati acquisiti dalla piattaforma, designato quale sub responsabile
del trattamento.
Periodo di conservazione dei dati
Le segnalazioni e la relativa
documentazione sono conservate per il tempo necessario al compimento delle
attività istruttorie e all’adozione dei consuguenti provvedimenti. Si applicano
periodi di conservazione diversi a seconda delle informazioni contenute nella
segnalazione e del modo in cui il caso viene trattato. In particolare:
o Le
informazioni personali non pertinenti alle accuse che non devono essere
ulteriormente trattate vengono cancellate immediatamente.
o Quando
all’esito di una valutazione iniziale risulta chiaro che il caso non deve
essere deferito alle autorità competenti o non rientra nell'ambito della
procedura di denuncia, la segnalazione verrà cancellata il prima possibile.
o Se dopo
la valutazione iniziale risulta chiaro che una segnalazione deve essere
trasferita all'autorità competente, l’ufficio monitorerà attentamente le azioni
intraprese da detta autorità.
o Se
l'autorità competente avvia un procedimento, non è necessario che lufficio
conservi le informazioni per un periodo più lungo.
o Se
l'autorità competente decide di non avviare un procedimento, le informazioni
devono essere cancellate senza indugio.
o La
segnalazione e la relativa documentazione, comunque, non verranno conservate
oltre cinque anni a decorrere dalla data della comunicazione dell'esito
finale della procedura di segnalazione
o E’
fatto salvo un ulteriore periodo di conservazione che sia imposto dalla legge o
che sia necessario alla tutela di un diritto.
Trasferimento dei dati
verso Paesi fuori dall’ UE/AEE o verso altre organizzazioni internazionali
I dati
non saranno trasferiti a paesi terzi, al di fuori dello spazio economico
europeo, né ad altre
organizzazioni
internazionali.
Quali sono i tuoi diritti ?
La normativa in materia di protezione
dei dati Ti riconosce, nel rispetto delle previsioni normative, i seguenti
diritti:
Diritto di accesso ai dati
(art. 15 del Regolamento)
Diritto di rettifica e integrazione dei dati (art. 16 del Regolamento). Non è
consentita la modifica retroattiva degli elementi contenuti nella segnalazione
o raccolti durante la sua indagine. L’esercizio di tali diritti, quando è
consentito, non deve comportare l'impossibilità di ricostruire la cronologia di
eventuali modifiche di elementi importanti dell'indagine. Pertanto, tali diritti
possono essere esercitati solo per rettificare o integrare dati di fatto la cui
esattezza materiale può essere verificata dal titolare del trattamento a
sostegno di prove, senza cancellare o sostituire i dati, anche errati,
inizialmente raccolti.
Diritto di cancellazione, alle
condizioni previste dall'articolo 17 del Regolamento.
Diritto di limitazione di
trattamento, nei casi previsti dall’ art. 18 del Regolamento)
Diritto di revocare il
consenso eventualmente accordato nei casi sopra indicati (art.7 del
Regolamento)
L'esercizio di tali diritti potrà essere ritardato, limitato o escluso se sussiste un pericolo effettivo e concreto per la riservatezza
della persona che effettua la segnalazione o per la correttezza
dell’istruttoria
In questo caso Ti sarà data comunicazione motivata e, comunque,
potrai esercitare i tuoi diritti anche tramite il Garante con le modalità
di cui all'articolo 160 del D.Lgs. 2003 n.196.
Come puoi esercitare i
tuoi diritti?
Per esercitare
tali diritti, puoi presentare la tua richiesta utilizzando esclusivamente
l’applicativo predisposto a questo scopo nella piattaforma WB33 che trovi nel
sito istituzionale del Comune nella sezione Whistleblowing.
Non inviare alcuna
comunicazione tramite mail o PEC per
non pregiudicare la riservatezza della tua identità e di quella della altre
persone coinvolte o menzionate nella segnalazione.
Reclamo all'autorità di
controllo
Se ritieni che il trattamento dei tuoi dati personali
avvenga in violazione di quanto previsto dalla disciplina in materia di
protezione dei dati personali, hai il diritto di proporre reclamo al Garante,
come previsto dall’art. 77 del Regolamento (UE) 2016/679, o di adire le
opportune sedi giudiziarie ai sensi dell’art. art. 79 del Regolamento citato.
Responsabile della protezione dei dati – RPD
Per tutte le questioni
che concernono il trattamento dei dati personali e l’esercizio dei tuoi diritti,
ti puoi rivolgere al Responsabile della protezione dei dati (RPD), Avv.
Salvatore Maugeri i cui dati di contatto sono i
seguenti:
Ø Telefono: (+39)
0935683022
Ø per comunicazioni
scritte: Via Mazzini n. 24 - 94015 Piazza Armerina (EN)
Ø mail: rpd@comune.sancono.ct.it
Ø nella piattaforma
WB33 nel sito istituzionale del Comune, nella sezione Whistleblowing, trovi
un applicativo per le comunicazioni con l’RPD relative all’ambito
della gestione delle segnalazioni Whistleblowing, predisposto appositamente per
garantire la riservatezza.
Per non pregiudicare la riservatezza
della tua identità e di quella della altre persone coinvolte o menzionate nella
segnalazione, utilizza solo il canale di contatto con l’RPD predisposto a
tale scopo nella piattaforma sopra indicata e non inviare alcuna comunicazione tramite
mail o PEC.
In un mondo in continua evoluzione tecnologica, abbiamo bisogno di
aggiornare periodicamente la seguente Informativa e il relativo registro dei
trattamenti, per cui Ti invitiamo a consultare periodicamente online la
versione aggiornata della seguente informativa che trovi nel sito web del
Comune nella sezione Whistleblowing.
Il Responsabile
per la prevenzione della corruzione e della trasparenza